L’8 maggio del 1533 il “Feudo di Valle” fu venduto all’asta dalla Regia Corte al Consigliere del Regno don Tommaso Altomare. È questo il periodo in cui la torre viene utilizzata come prigione ed a lato di essa si costruisce il primo corpo del Palazzo al fine di svolgere le funzioni amministrative del feudo. La prima volta che l’edificio viene menzionato come “castello sul palazzo con torre” risale al 1750, quando fu acquistato dalla famiglia Coppola che ottenne anche il rango nobiliare di Baroni del Feudo. Grazie ad essa comincia l’ampliamento ed il restauro della residenza che porterà la struttura architettonica nella sua attuale dimensione e consistenza.